lunedì 28 aprile 2008

AIAS di Pesaro richiede collaborazione per un progetto



Ciao a tutti.

L'AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) di Pesaro ricerca una persona disponibile a collaborare ad una vacanza organizzata dal 7 al 13 luglio (compresi) a Chianciano Terme e dintorni.

Soggiorno, vitto, alloggio e trasporto sono a carico dell’associazione ed è previsto un piccolo compenso.

Inoltre l'AIAS di Pesaro, che organizza anche altre uscite durante l'anno, vorrebbe sapere se ci sono persone disponibili per altri incontri anche in occasioni più sporadiche.

Potete segnalare la vostra eventuale disponibilità all’indirizzo email postmaster@unitalsipesaro.it, proporvi tramite commento su questo blog, compilare il form contatti all’interno del sito www.unitalsipesaro.it oppure contattare direttamente:

ASIAS Pesaro
Tel. 0721 64783
www.aiaspesaro.org
email: graziani@aiaspesaro.org

Qualora qualcuno potesse e volesse provare questa nuova esperienza non si tiri indietro. Conosco personalmente l’ambiente dell’AIAS e posso garantire che vi troverete bene, anzi, trascorrerete una bella settimana!

Grazie.

Giova

domenica 27 aprile 2008

Giovani in cammino ad Assisi: Pesaro c'era!

Sabato 26 Aprile 2008 noi giovani dell’Unitalsi di Pesaro abbiamo partecipato per un giorno al pellegrinaggio nazionale "Giovani in cammino", svoltosi dal 25 al 27 Aprile ad Assisi, la cittadina che ha dato i natali a San Francesco. Il pellegrinaggio ha visto la partecipazione di più di mille giovani provenienti da tutte le regioni d'Italia, i quali, nonostante le ore di viaggio, sono giunti nella cittadina umbra carichi d’entusiasmo. Arrivati a destinazione abbiamo raggiunto il parcheggio Porta Nuova d’Assisi, dove sono stati distribuiti i pass per utilizzare i servizi mobili e prendere parte agli incontri organizzati con i frati e i sacerdoti locali. Nella prima parte della giornata abbiamo percorso i passi di San Francesco, attraverso un cammino con determinate soste in alcune chiese per riflettere sulle azioni e le testimonianze del futuro patrono cittadino. Ad esempio, poco prima di intraprendere le crociate, egli stesso si ammalò, non poté partire, intuì che quella non sarebbe stata la sua strada e domandò a Dio che cosa avrebbe dovuto fare. Francesco ha ragionato sulla situazione e ha liberamente scelto di imboccare la strada che il Signore gli ha proposto: diventare servo povero di Gesù. Terminato il percorso abbiamo visitato le chiese di Santa Chiara, in pieno centro storico, e di San Damiano, più decentrata rispetto agli altri luoghi sacri d’Assisi. Quest'ultima, ricca di testimonianze, conserva il crocefisso da cui Gesù parlò a Francesco dicendogli di andare a ristrutturare la sua Casa, ed è il luogo in cui morì Santa Chiara in data 11 agosto 1253. Nel pomeriggio si è svolto un incontro dei giovani nella basilica superiore di San Francesco. Ristrutturata dopo il terremoto del 2000, questo luogo conversa distintamente i dipinti di Giotto che decorano le pareti della navata centrale con i 28 momenti più rilevanti della vita del santo, il quale morì nel 1226. Il presidente nazionale dell'Unitalsi, dott. Diella, che ha voluto essere presente nella fotografia di cui sopra assieme a noi pesaresi, agli amici dell'Unitalsi di Matelica, di Senigallia e di Recanati, ha ricordato quanto sia importante l'impegno dei giovani nella società odierna, all’interno della quale la diffusione dei valori cristiani può veramente rendere visibile il volto del Signore, conforto e salvezza per coloro che credono. Infine c'è stata una lunga processione da Assisi a Santa Maria degli Angeli, durante la quale si è cantato, pregato e si è riflettuto sull'impegno dei giovani unitalsiani come una gran forza a servizio del malato per dare sostegno e aiuto a chi ne ha bisogno. Durante le ultime luci del tramonto noi pesaresi abbiamo ripreso l'automobile e ci siamo diretti verso casa. Nonostante la stanchezza, abbiamo vissuto una giornata bellissima in cui abbiamo ricevuto tanti messaggi spirituali e una nuova carica interiore. Quest’esperienza ha rappresentato qualcosa di significativo per la nostra vita cristiana, e ci ha ricordato quanto il Signore ci ami immensamente, e che, come unitalsiani a servizio del malato, anche noi possiamo scoprire sempre di più il volto di Cristo negli occhi delle persone che soffrono, ma che portano una grande speranza nel cuore.

Giova

domenica 6 aprile 2008

Una grande iniziativa benefica



Come annunciato nel precedente post, ieri sera si è svolta un'iniziativa benefica presso il ristorante l'Alberone di Cartoceto organizzata dall'Unitalsi: cena con tanto di animazione, giochi, lotteria e balli finali. Lo scopo è stato quello di promuovere la conoscenza dell'associazione e, ancora più importante, ricavare soldi per permettere a malati, giovani e altri di partecipare ai pellegrinaggi di Lourdes e Loreto come pellegrini, dame o barellieri.
La serata si è svolta in un clima festoso e, in presenza di un numero di persone che ha superato quota 200, la risata e l'entusiasmo non sono mancati.


Tra una portata è l'altra alcuni ragazzi hanno proposto la vendita di biglietti per un'invitante lotteria composta da ben 64 premi. Ogni biglietto aveva il costo di 1 euro, e la cosa piacevole da leggere è sicuramente il fatto che a fine serata, tra acquisti singoli e multipli, sono stati raccolti circa 1.800 euro. Questa cifra permetterà ad alcune persone di partecipare ai pellegrinaggi, consentendo loro di provare delle emozioni uniche, sia perché possono dare, ma anche ricevere qualcosa di importante.



Come parte conclusiva della serata, lo staff d'animazione musicale ha intrattenuto il pubblico con canti e balli. In particolar modo, la prima parte è stata caratterizzata dai balli di coppia, in seguito si è passati ai balli di gruppo e al genere dance.



Quando le lancette dell'orologio incominciavano a segnare le prime ore dell'inizio della notte piena, la maggior parte delle persone presenti ha incominciato a dirigersi verso casa, mentre alcuni, in particolar modo i giovani, sono rimasti ancora un po' per esaurire del tutto le energie precedentemente riacquistate dopo avere bevuto un caffè a fine cena.

Speriamo che il ricavato di questa serata possa aiutare tante persone, perché noi consideriamo l'esperienza del pellegrinaggio, dell'aiuto e dell'assistenza un bene prezioso, e speriamo possa effettivamente esserlo per tanti.

Giova

martedì 1 aprile 2008

Cena dei soci dell'Unitalsi


Ciao a tutti.

Prima delle festività di Pasqua ci eravamo riuniti per augurarci di trascorrere dei giorni felici in compagnia di Cristo risorto, ora è il momento di ritrovarci e ricordarci che facciamo parte dell'Unitalsi. Quale migliore occasione di una cena?

Sabato 5 Aprile 2008 alle ore 20.30 si terrà presto il Ristorante "L'Alberone" di Cartoceto la "Festa del Volontariato Unitalsiano".


E' una cena organizzata appositamente per far conoscere l'associazione, riconoscerci membri di questa e cercare di recuperare soldi per:


* Aiutare gli ammalati che tentano di partecipare ai pellegrinaggi di Lourdes e Loreto, ma spesso non riescono a causa di problemi economici

* Dare possibilità ai giovani di provare l'esperienza del volontariato. Essendo la maggior parte di loro studenti è difficile che essi possano permettersi di pagare la quota per partecipare ai pellegrinaggi. La cena può pertanto rappresentare per loro un'agevolazione.

La cena è aperta a tutti: unitalsiani, vostri amici e conoscenti.

- Cena al Ristorante L'Alberone (Cartoceto) alle ore 20.30

- Balli, Giochi- Lotteria (con ricchi premi)

- Il costo della cena (più balli) è 27 euro.

Ci organizzeremo poi per arrivare a Cartoceto, nel frattempo vi chiedo di darmi la vostra adesione il più presto possibile. Raccogliamo soldi per una giusta causa e riconosciamoci membri dell'Unitalsi con gioia.

Giova