venerdì 25 luglio 2008

Una forte testimonianza


Ciao a tutti.

Ritornati dal pellegrinaggio di Lourdes carichi di spirito e di buone intenzioni, allego in questo post una testimonianza molto significativa da parte di un ragazzo che per la prima volta ha vissuto l'esperienza del pellegrinaggio come barelliere U.N.I.T.A.L.S.I. nella cittadina che ha dato i natali a Santa Bernadette.

Credo non sia possibile descrivere con parole umane il terremoto interiore che sconvolge il percorso esistenziale di coloro che per la prima volta si accingono a visitare un luogo di così elevata densità di Fede Cristiana come Lourdes.

Un luogo nel quale viene celebrata e portata all’eccelso la sofferenza interna ed endemica delle persone afflitte da malattie sovente incurabili, creature che per disgrazia o per accettazione terrena di una malattia che ti prova nell’anima e nel cuore sono poste dinnanzi ad un passaggio di vita che da loro l’opportunità di conoscere le sorti di ciò che a tutti noi spetterà un giorno nell’alto dei cieli ovvero un oceano d’amore, filantropia resa meravigliosamente efficace dal lavoro quotidiano ed instancabile di volontari provenienti da ogni luogo e nazione del mondo, che mettono a disposizione il loro cuore, la loro mente, le loro forze, i loro carismi, la loro giovialità talvolta gradita allo stesso malato in quanto fonte e capro espiatorio per dimenticare il dolore del quale portano sul proprio corpo, segni, ferite ed afflizioni.

E’ un luogo nel mondo, Dio l’ho ha voluto realizzare nel pianeta terra, per far gustare ai malti e non solo un assaggio di Paradiso, ma allo stessa tempo è una terra di preghiera e totale devozione Mariana completamente fuori da ogni contesto socio psichico etico e morale esistente al mondo.

Sovente nei nostri piccoli borghi avviene che il Sacerdote a fatica riesce a tener a freno le chiacchiere ed i commenti dei presenti fedeli, a Lourdes accade anche questo, che durante la Celebrazione della fiaccolata pellegrinaggio Aux Flambeaux, ventimila, e ripeto ventimila persone si ritrovino ognuno accompagnando il proprio malato a recitare in un religioso silenzio assolutamente non terreno ed irreale, il Santissimo Rosario in ogni lingua del mondo, tutti fissando il cielo, immersi, rapiti, e completamente incantati, estasiati dallo sguardo materno, benefico, salvifico ed immenso della Santissima Maria Virgo Mater Dei, che si fa presente non solo nei loro cuori ma anche nel cielo azzurro che illumina d’immenso questa città che è dentro il mondo, ma allo stesso tempo assolutamente fuori dal mondo.

Il paradiso esiste, il paradiso è la vera vita, ed è aiutando gli altri che si ottiene il beneplacito del Signore e quindi la vita infinita.


Andrea Pagnini


venerdì 11 luglio 2008

Il saluto del nostro Arcivescovo in occasione dei pellegrinaggi

Ieri sera, giovedì 10 Luglio, noi membri dell'Unitalsi di Pesaro abbiamo avuto il piacere di incontrare Sua Eccellenza Mons. Piero Coccia. L'incontro ha rappresentato una sorta d’augurio e benedizione prima dell'inizio dei pellegrinaggi, ai quali è prevista la partecipazione di tante persone. Per citare qualche numero, i partecipanti di Pesaro per il pellegrinaggio imminente di Lourdes sono circa 75, mentre le iscrizioni per Loreto e per il pellegrinaggio nazionale nella cittadina francese continuano ad aumentare. Ieri sera, alla presenza di un discreto numero di persone, il nostro Arcivescovo ha sottolineato l'importanza dell'associazione per le attività che svolge in aiuto e sostegno morale alle persone malate, come testimonianza di fede e d'impegno a vivere in maniera cristiana comunicando la buona novella. Ricordandoci di pregare per le vocazioni, tema importante sul quale ha speso diverse parole, Mons. Coccia ha espresso un pensiero particolare per i giovani: una forza evidente a Pesaro, ma che non ha ancora trovato modo di esprimersi. Alla domanda se fosse possibile abbattere i muri comunicativi tra i giovani di Pesaro per comunicare Cristo Sua Eccellenza ha risposto che è necessario parlare e “trasmettere” senza abbattersi di fronte alle difficoltà comunicative, ma seminare e fare qualcosa sapendo di non poter ottenere un quantitativo di risultati pari agli sforzi impiegati. La tendenza all'efficienza è un limite umano che può essere d'ostacolo per mantenersi motivati e costanti nel seguire certi percorsi, poiché il mancato ottenimento dei risultati sperati può deluderci e farci arrendere, ma così non deve essere. E' importante quindi seminare qualcosa e i risultati verranno, poiché, come Coccia ha ripetuto più volte, "chi semina raccoglie". La nostra speranza è che queste parole di conforto possano essere motivazione effettiva per diffondere la conoscenza della nostra associazione ai giovani per i quali è stato chiesto di pregare, ricordando anche la Missione Giovani del futuro mese d’Ottobre. In seguito al ribadito augurio da parte di Sua Eccellenza per i pellegrinaggi, per l'impegno e per il messaggio che comunichiamo, ci siamo gustati un piccolo spuntino fresco a base di gelato e ci siamo congedati soddisfatti delle parole ricevute, pronti per tramutarle in azioni durante i pellegrinaggi e, dopo di questi, con l'aiuto di Maria, prolungarle nella vita quotidiana.

martedì 1 luglio 2008

Incontri pre pellegrinaggi.

Ciao a tutti.

Come annunciato nel precedente post, siamo entrati nel tempo che precede ai luoghi mariani, dove l'anima e lo spirito si purificano e recuperiamo un po' di quella carica spirituale che ci aiuta ad essere dei cristiani migliori. In questo periodo, dove l'attesa della partenza illumina i nostri cuori, sono previsti due incontri organizzati per fare una riflessione sulla nostra appartenenza all'associazione, sul nostro servizio, a titolo personale e associativo, e sul ritorno ai luoghi sacri dove presto rimetteremo piede:

- Giovedì 10 Luglio, presso la sede (via Canonica 14), alle ore 21 ci sarà l'incontro con il nostro Arcivescovo Coccia che si è detto lieto e desideroso di incontrare l'Unitalsi alla vigilia della partenza per i pellegrinaggi. Cogliamo l'occasione per recuperare, rimotivare, rivitalizzare le ragioni del nostro impegno unitalsiano.

- In preparazione al pellegrinaggio di Loreto, ci ritroveremo a ringraziare il Signore e ad affidargli il nostro viaggio nella celebrazione dell'Eucarestia in data mercoledì 30 Luglio 2008 presso la chiesa di San Giuseppe alle ore 21.15.

Informandovi che sono aperte le iscrizioni per il pellegrinaggio di Loreto (1-4 Agosto) e per il pellegrinaggio di Lourdes nel mese di Settembre, vi rammento che potete trovare l'ultima circolare, da cui provengono le informazioni riportate qui sopra, nella sezione LINKS qui a lato.


Buon pellegrinaggio a tutti!

Giova