lunedì 3 agosto 2009

Una nuova esperienza a Lourdes


"Andate a bere ed a lavarvi alla fontana" è una frase scolpita nei muri delle piscine di Lourdes, ed è anche l'invito che è stato accolto da circa 50 pellegrini dell'associazione che dal 18 al 24 luglio scorsi hanno staccato la spina per giungere alla grotta di Massabielle, dove Aquero disse a Bernadette "che si venga qui in processione".



20 ore di treno non hanno spaventato i passeggeri dei treni bianchi che, con il cuore carico d'attesa e di voglia di giungere a destinazione, hanno superato le fatiche e la stanchezza del viaggio condividendo le loro emozioni e i loro pensieri con gli altri passeggeri.



Il raccoglimento davanti alla grotta di Massabielle è probabilmente il momento più sentito dai pellegrini che giungono a Lourdes da tutto il mondo, poiché rivivono nel cuore e nella mente le 18 apparizioni di Maria a Bernadette, e soprattutto perché riescono a captare in maniera viva e attiva la presenza mistica della Vergine che parla ai suoi figli infondendo l'amore di madre nel cuori.



Importanti e molto significative per la coesione, l'avvicinamento e la preghiera del popolo cristiano sono state le celebrazioni liturgiche e penitenziali, le processioni, la via crucis sul monte, l'escursione dei giovani, il bagno nelle piscine e la fiaccolata conclusiva del pellegrinaggio. E' bello riuscire a comunicare le emozioni che si provano durante la partecipazione a questi eventi, ma spesso le immagini risultano più efficaci.




La presenza di Mons. Giuliodori, vescovo di Macerata, Mons. Rocconi, vescovo di Jesi, e dell''assistente spirituale dell'Unitalsi marchigiana, l'onnipresente Don Stefano Conigli, ha contribuito a creare valore aggiunto all'intero pellegrinaggio.







Qui sopra trovate un video della Via Crucis sul monte, preceduta da alcune immagini significative. A seguire trovate del materiale multimediale riguardante la processione aux flambeaux.








I colori e le luci delle fiaccole accese e i suoni dei canti che inneggiano a Maria rendono l'ultima sera del pellegrinaggio veramente emozionante. Il rosario in lingue diverse ci fa capire che non importa di quale paese siamo, perché Maria ci ama tutti e non fa distinzioni tra i suoi figli.






Sicuramente siamo ritornati tutti a casa arricchiti di un'esperienza forte ed unica che ci ha trasmesso tante emozioni. La nostra preghiera rivolta a Maria Vergine è che non smettiamo di perdere di vista la carità ed il suo inestimabile valore, ma che possiamo continuare il nostro servizio al prossimo nella quotidianità della nostra vita.

Giova


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