sabato 11 ottobre 2008

Il saluto dei figli a babbo Alfredo



Ciao a tutti.

A poco più di un mese di distanza dalla scomparsa di Alfredo Berardi, pellegrino omnipresente ai pellegrinaggi unitalsiani a Lourdes e Loreto, vorrei proporvi il saluto che i suoi sei figli gli hanno dedicato in occasione dell'ultimo saluto. In queste parole potere scoprire quanto quest'uomo sia stato amato dalla sua prole nella sua vita terrena e quanto continuerà ad esserlo in cielo.

Sai babbo,

Ero convinto che la malattia e la morte di un genitore dovessero per forza essere un evento tragico. Non è stato cosi. Sono stati invece giorni teneri e dolci, ore, minuti e secondi colmi d'affetto. Continuo ad avere impresse nella mente e nel cuore le immagini della mamma e di noi sei figli Mentre ti accarezzavamo, mentre tu ci accarezzavi, mentre noi ti baciavamo, mentre tu ci baciavi Di quando noi ti parlavamo, di quando tu ci raccontavi della tua infanzia, della nostra infanzia, dei giorni di guerra, dei tanti giorni di pace. Volevamo, cercavamo di curarti, invece fino all'ultimo respiro, fino all'ultimo battito di cuore sei stato tu a curare noi. E lo hai fatto con quella medicina che nessun medico può prescrivere, che non si trova in farmacia e che non ha contro indicazioni. Tu ci hai curato con la pillola dell' amore.

Ciao babbo.



Giova

Nessun commento: