martedì 6 novembre 2007

Parole che invitano a riflettere

Ieri sera alle ore 21 a Fano il nuovo arcivescovo locale, Mons. Armando Trasarti, ha celebrato una messa di suffragio per tutti i ragazzi che hanno perso la vita negli ultimi anni. Quest'iniziativa è stata promossa dal gruppo chiamato "Allarghiamo gli orizzonti", composto principalmente da ragazzi che hanno deciso di coinvolgere in alcune iniziative genitori che hanno subito la morte di un figlio. Assieme ad altri membri dell'Unitalsi ho preso parte a questa messa e attraverso questo post vorrei riportare, seppure non letteralmente, il discorso espresso da Mons. Trasarti, il quale ha rivolto a tutti i presenti una predica molto profonda. Personalmente, sarei rimasto ad ascoltarlo per ore. Preannuncio che questo discorso dovrebbe far riflettere tutti, non solamente i giovani, ma anche i meno giovani. Mons. Trasarti ha affermato che il dolore della perdita di un figlio è la cosa più forte e straziante che ci possa essere nel mondo. Molti giovani non hanno abbastanza rispetto della vita, non c'è considerazione per le cose che si hanno, ma spesso per le cose che non si hanno, per le mancanze e altro che insoddista. Un modo molto più semplice per apprezzare la vita e non lasciarla sfuggire e viverla a pieno, con tutto quello che ci viene offerto, ricordandoci che siamo amati dai nostri genitori, e che ci sono degli amici che ci vogliono bene. Non è giusto offendere, non è nemmeno giusto buttare via la Vita, il dono più grande che il Signore ci abbia fatto. I giovani non devono perdersi nella paranoia, ma devono apprezzare quello che hanno, non quello che manca per essere perfetti. Queste frasi possono aiutare nei momenti di diffoltà. Nessuno è perfetto! Solo Dio lo è. E' facile concentrarsi su quello che non va bene, ma nessuno o pochi pensano a quello che va bene e che si ha. Il problema è che è difficile accontentarsi. Alla fine della celebrazione è stato rivolto un saluto affettuoso e di conforto per tutti i genitori che si sono visti strappare un figlio dalla morte. L'immagine che vedete qui sopra è stata distribuita ai partecipanti della celebrazione e c'è una bellissima frase riportata: insieme impareremo a volare verso l'infinito. Riflettiamo su queste parole. Io lo farò.
Giova

5 commenti:

Lucy ha detto...

Mi sono iscritta ankio!!!!

Lucy ha detto...

Volevo solo dire che è stato proprio un gesto carino riportare il discorso che ha fatto il nostro vescovo durante l'omelia.
Quello della morte dei giovani, per malattia o per incidenti è un argomento delicato che purtroppo interessa moltissime famiglie, che spesso non riescono a superare questo grande dolore e si chiudono in se stesse, a volte dandosi delle colpe, sommersi da mille "se".
In questa messa i giovani del gruppo "Allarghiamo gli Orizzonti" ha cercato di dare conforto, sostegno a queste persone che all'apparenza stanno bene, ma dentro vivono solo a metà.
Il messaggio sembra scontato, ovvio, ma se ci pensiamo bene, è facile da dirsi, ma non da farsi: APPREZZIAMO LA VITA E GUARDIAMO NON A QUEL CHE NON ABBIAMO, MA A QUEL CHE ABBIAMO!!!

p.s. volevo solo correggerti, Giovy, in una cosa: il gruppo "Allarghiamo gli orizzonti" non è composto da famiglie che hanno perso i figli, ma da giovani che in quell'occasione hanno coinvolto genitori.
altrimenti è un gruppo di giovani orionini che cmq accolgono chiunque voglia condividere momenti di adorazione e preghiera e si ritrovano insieme ogni ultimo giovedì del mese.
se vuoi saperne di più, puoi chiedere alla Francy, che ogni tanto si unisce a loro, oppure sul loro sito.

Per il resto... bravissimo Giovy!!!

Giova Webmaster PS ha detto...

Provvedo subito a correggere l'articolo correggendo l'errore.
Come hai detto tu, è facile dire apprezziamo quello che abbiamo, smettiamo di pensare a quello che manca, ma è difficile poi ricordarselo o mettere in pratica il concetto. Tuttavia durante quella predica ho sentito una pace interiore unica. Sarei pertanto rimasto lì ancora per ascoltare le parole del vostro vescovo.

Giovanni

Francy ha detto...

Ahi ahi ahi!! non sono neppure un gruppo di orionini... anche se fino all'anno scorso facevano capo al Gentili...
Facciamo così, vi scrivo sotto il link al loro sito così risolviamo questo dilemma:
www.allarghiamogliorizzonti.it

ovviamente mi unisco anche io ai complimenti!!
Grande Giovi!!
Francy :)

Giova Webmaster PS ha detto...

L'importante è che l'articolo in questione riporti parole esatte.
Per il resto grazie!

Giova